MGLSi confermano sempre più, nostro malgrado, le perplessità e incertezze manifestate in relazione ai possibili risvolti positivi che la circolare ministeriale, ancora oggi non definita dagli Uffici del dicastero alla Funzione Pubblica, potrebbe sortire con la sua emanazione; il cauto ottimismo sugli annunci ad effetto da parte del governo regionale in merito ai prepensionamenti quale soluzione del precariato, trova ogi fondamento nelle dichiarazioni rese dall'Assessore Valenti, che smentisce ciò che appena cinque giorni fà aveva salutato con soddisfazione, puntualizzando che i prepensionamenti sono orientati a un risparmio della spesa e non già a fare spazio nelle dotazioni organiche degli enti per stabilizzare i precari.

Riteniamo che tutto si muova all'insegna dell'improvvisazione e della giornata senza alcuna programmazione futura, che porti in sè obbiettivi chiari da conseguire; il silenzio dei lavoratori, la compiacenza dei sindacati confederali, condiziona in modo irreversibile tale stato di cose, bisogna prendere atto e non assecondare.

Spesso i nostri comunicati possono apparire noiosi e solo fiumi di parole, dimenticando che di fondo c'è un'attività sindacale concreta, portata avanti da colleghi che alla pari vivono un dramma personale che non li abilita a ritenersi diversi dagli altri, un'attività  fatta di incontri che non lasciano nulla di intentato, ma mettono sul tavolo  e al giudizio di chi ha le responsabilità di tutto ciò, proposte concrete e percorsi credibili, ancorati a prospettive concrete, che non possono più disattendere la speranza di un domani diverso, fatto di certezze e serenità.

Spesso si è costretti a fare più del dovuto per sopperire alle carenze dei tanti che si frastornano fra domande e mille perchè sottraendosi al vero impegno, ovvero quello di essere pronti a scendere in piazza, a contestare anche sul proprio posto di lavoro, a riscattare la propria dignità e non rendersi schiavo di chi ne trae vantaggi, convinti come spesso si è di essere compensati, ma solo nel pensiero, con un posto al sole a discapito dei tanti.

Fra le tante criticità chiamate ad affrontare, certamente non non è di secondo piano l'aspetto economico, che rischia di sforare nel dramma per i mancati trasferimenti delle some dovute agli enti quale quota di compartecipazione ai contratti per il periodo maggio/luglio 2013, con ciò che questo comporta a partire dalla mancata retribuzione; problematica che questa segreteria MGL Regione e Autonomie Locali ha già affrontato più volte nel corso degli ultimi trenta giorni, con il governo regionale e gli Uffici dell'assessorato al Bilancio.

Stante che nulla di nuovo è stato ad oggi riscontrato, abbiamo tempestivamente investito del problema, nuovamente i presidenti dei gruppi parlamentari chiedendo con forza un loro immediato intervento diretto sul governo, anche durante i lavori assembleari convocati per la data odierna.

Si prende atto che, in serata siamo stati informati che l'assesspre Bianchi in aula oggi pomeriggio alle tante richieste e interrogazioni presentate nel merito della questione, abbia, il condizionale è d'obbligo, assunto l'impegno a procedere d'ufficio per autorizzare la spesa e sbloccare i trasferimenti agli enti.

Come segreteria MGL Regione e Autonomie Locali, ci riserviamo di verificare e riscontrare quanto comunicato nella giornata di domani presso  gli Uffici preposti, notiziando nel merito.

  

                                                         Il Segretario Generale

                                                                  Giuseppe Cardenia